martedì 16 settembre 2008

Uccidere una donna di 90 anni

Ho preso spunto da un "autorevolissimo" telegiornale (Studio Aperto!!!) per questo post.
Sento la notizia: UCCISA A 90 ANNI PER UNA RAPINA.

Vado quindi sul web e cerco di capire, leggere la notizia.
Finisco su Corriere.it:


Gioiosa Jonica
Imbavagliata durante rapina,muore una novantenne
"... Luisa Zito viveva sola in un’abitazione del centro storico di Gioiosa Jonica. Il cadavere della donna, che era legata ed imbavagliata, è stato trovato a letto. La casa era stata messa a soqquadro dai ladri..."

Ora mi chiedo: ma con che coraggio si può uccidere una vecchietta? Non voglio commentare la notizia ma mi chiedo: se e quando i colpevoli verranno individuati, secondo voi quanti giorni di carcere sconteranno?

Vergogna... W l'Italia.

1 commento:

Luca Viscje Brasil ha detto...

Ciao Fabio,
sono ancora un po' malato, ma non abbastanza da impedirmi di venire un attimo da te. Soprattutto per dirti che il fantacalcio è ancora lungo...minchione!

Riguardo alla vecchietta, forse nella mente dei rapinatori (e onestamente credo anche per la legge), sia meno grave uccidere una di 90 anni che una di 30.
Io credo che siano gravi entrambi allo stesso modo e mi chiedo anzi, c'era proprio bisogno di ammazzarla per rapinare, chi cavolo era WonderWoman?
A parte questo, la giustizia in Italia è diventata una barzelletta: 3 gradi di giudizio (+ le indagini preliminari), che comportano anni di processo, prescizioni dimezzate, leggi fatte male e interpretabili a discrezione del criminale, indulti e carceri piene. Un casino. Se non lo hai già letto, ti consiglio Toghe Rotte di Bruno Tinti, per avere un'idea di come è ridotta la giustizia. Praticamente è al collasso.
E la nostra ministra delle pompe Mara C. vuole mettere in galera clienti e prostitute!!! Ma se le carceri italiane scoppiano!!
Se andassero dentro ogni anno solo il 10% di prostitute e clienti, si calcola che siano circa 100.000. La capacità totale delle careceri italiane è 45.000. Fai tu i calcoli...

Un abbraccio!!